Un esperimento di "guarigione" fisica

 

Un esperimento di "guarigione" fisica


Un consiglio che il Dr. David Hamilton, che si occupa di placebo, ha dato a chi lavora col sogno lucido è di provare a guardare dentro il corpo, localizzare i problemi e “aggiustarli”.
Da buona scettica dubitavo di poter riuscire nell'impresa, ma ho voluto comunque tentarla, così come provo sempre i rimedi che mi vengono raccomandati da persone fidate e che puntualmente non hanno alcun effetto su di me. 
Avevo comunque preso atto che nel sogno lucido tutto procede in maniera più semplice e diretta rispetto alla veglia, come se durante il sonno il pregiudizio fosse in qualche modo bypassato.
Allora soffrivo di un dolore cronico legato ad un varicocele pelvico, ma essendo ipersensibile a molti farmaci avrei volentieri evitato gli iter convenzionali e l'intervento chirurgico.
Appena mi sono resa conto di stare sognando, mi sono ricordata del mio proposito e ho deciso di guardarmi dentro la pancia; ho visto che nell’intestino c’erano dei pezzi di “spazzatura” verde e dopo averli tolti ho visto una grande ferita aperta sul lato sinistro dell’addome, così ci ho passato lentamente la mano sopra facendola richiudere.
La mattina dopo, quando mi sono svegliata, non avevo il coraggio di toccare il punto dolorante, per paura di restare delusa; poi mi sono decisa e ho cominciato a premere con la punta delle dita, prima delicatamente, poi sempre più forte, senza sentire alcun dolore.
Ero veramente stupita, ma poi, dopo 6 mesi, il dolore si era ripresentato.
Se mi fosse capitato oggi avrei deciso di cambiare strategia, ad esempio chiedendo di conoscere in sogno la causa di quel problema, per poi prendermene cura nella veglia; invece allora ho pensato semplicemente di riprovare allo stesso modo, seguendo l’esempio di altri colleghi a cui sono serviti fino a 4 sogni lucidi per arrivare al risultato sperato. 
A distanza di 2 anni da quest’ultimo tentativo, continuo a non avere nessun dolore e varrebbe la pena di sottopormi ad un’ecografia per avere un riscontro oggettivo di quanto sperimentato.